Speck Alto Adige
Gusto, proteine e benessere guidano le scelte degli italiani: lo Speck Alto Adige IGP è l’alleato ideale per una dieta equilibrata
Da trend per sportivi a fenomeno trasversale: cresce l’interesse per alimenti proteici, come gli affettati, che uniscono sapore e benessere[1]. Con il suo elevato contenuto proteico e poco sale, lo Speck Alto Adige IGP porta equilibrio, qualità e varietà nella dieta di ogni giorno.
Il cibo è sempre più percepito come un vero e proprio alleato di salute e longevità, meglio se fresco, poco processato, biologico e con un buon profilo nutrizionale. La conferma viene da recenti ricerche[2] che hanno messo in evidenza come gli italiani pongano molta attenzione a quello che mettono nel piatto, riducendo gli alimenti meno salutari e privilegiando gli alimenti che supportano il benessere. In questo contesto cresce anche la ricerca di prodotti ad alto contenuto proteico, non più prodotti di nicchia appannaggio degli sportivi: il 17% della popolazione dichiara infatti di seguire regolarmente una dieta iperproteica.
Secondo l’Osservatorio Immagino GS1 Italy/NielsenIQ, infatti, il mercato dei prodotti proteici vale ormai quasi 1,9 miliardi di euro, confermandosi uno dei fenomeni più significativi degli ultimi anni. All’interno di questo scenario trovano spazio anche gli affettati, scelti per il profilo nutrizionale sempre più in linea con le esigenze contemporanee. Lo Speck Alto Adige IGP si distingue per la capacità di unire gusto autentico, qualità certificata e valori nutrizionali equilibrati: ricco di proteine (>30%) e con meno del 5% di sale, è adatto a tutta la famiglia ed è il prodotto ideale per chi cerca un’alimentazione bilanciata e varia nella vita di tutti i giorni.
“La tendenza verso alimenti ad alto contenuto proteico nasce nel mondo dello sport, ma si estende oggi a un pubblico sempre più ampio che ha l’esigenza di mantenersi in forma con un’alimentazione sana e gustosa - spiega Evelina Flachi, Nutrizionista e Specialista in Scienza dell’Alimentazione -. Affettati come lo Speck Alto Adige IGP, se consumati nelle giuste quantità e all’interno di una dieta equilibrata e varie nei nutrienti, possono rappresentare una buona fonte di proteine nobili, vitamine e sali minerali, contribuendo a soddisfare il fabbisogno nutrizionale quotidiano senza rinunciare al piacere del gusto”.
Adatto a tutti, non solo agli sportivi
Oltre a inserirsi con naturalezza in uno stile alimentare equilibrato, lo Speck Alto Adige IGP è un alimento estremamente versatile, capace di adattarsi alle esigenze nutrizionali di consumatori diversi: dagli sportivi a chi conduce una vita attiva, fino alle famiglie che cercano gusto e praticità quotidiana. Ricco di proteine nobili, sali minerali come ferro, potassio e zinco e vitamine del gruppo B, contribuisce al normale metabolismo energetico e a un buon funzionamento dell’organismo.
Con un contenuto massimo di sale pari al 5% e una delicata affumicatura ottenuta grazie all’aria pura dell’Alto Adige, lo Speck Alto Adige IGP si presta a molteplici occasioni di consumo: può diventare un secondo piatto leggero e proteico, ben abbinato a verdure con pane o grissini, uno snack post-allenamento oppure un ingrediente che aggiunge personalità a ricette moderne con proteine ricche di sapore. La sua versatilità lo rende adatto a chi sceglie un’alimentazione consapevole, senza rinunciare al piacere della tavola.
Valori nutrizionali
Sul piano nutrizionale, lo Speck Alto Adige IGP si distingue per il suo profilo bilanciato. Una porzione da 50 g - quella indicata dai LARN come quantitativo ideale - copre in modo significativo una buona percentuale del fabbisogno quotidiano di proteine nobili, sali minerali e vitamine del gruppo B.
Le proteine di alta qualità presenti nello speck contengono tutti gli aminoacidi essenziali, compresi quelli ramificati (valina, isoleucina e leucina), importanti per lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare, soprattutto per chi pratica attività fisica.
Il contenuto di lipidi (grassi) si è progressivamente ridotto negli ultimi decenni grazie a tecniche di allevamento moderne: dei grassi dello speck, solo il 35% sono saturi, mentre il 65% sono insaturi. Una porzione da 50 g di Speck Alto Adige IGP contiene circa 3 g di grassi saturi, integrandosi facilmente in una dieta equilibrata e varia.
Lo speck è inoltre una fonte preziosa di vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6 e B12), fondamentali per il metabolismo energetico, per il funzionamento del sistema nervoso e per contrastare stanchezza e affaticamento; lo speck fornisce inoltre minerali essenziali come ferro (ad alta biodisponibilità), potassio, fosforo e zinco, utili per il trasporto dell’ossigeno ai tessuti, per il normale funzionamento dei muscoli, soprattutto sotto sforzo, il mantenimento di ossa e denti e la sintesi proteica.
Negli anni il contenuto di sale – elemento essenziale per la stagionatura dello speck - è diminuito del 19%, attestandosi oggi su valori inferiori al 5%, mentre le quantità di nitrati e nitriti restano ben al di sotto dei limiti di sicurezza, nel pieno rispetto della normativa europea.







